Dal 1° gennaio 2020 è entrato in vigore il nuovo Accordo Quadro sottoscritto da ANCI e CONAI che regola, per il quinquennio 1° gennaio 2020 - 31 dicembre 2024, l’entità dei corrispettivi da riconoscere ai Comuni convenzionati (o ai soggetti da questi delegati) a fronte dei “maggiori oneri” sostenuti per l’effettuazione della raccolta differenziata dei rifiuti da imballaggio.
L'Accordo quadro ANCI-CONAI 2020-2024 si propone di perseguire le seguenti finalità:
- Incrementare la quantità e la qualità della raccolta differenziata dei rifiuti da imballaggio per favorire il loro recupero e riciclo.
- Sostenere economicamente i Comuni che aderiscono all'accordo, attraverso il pagamento di contributi proporzionali ai risultati raggiunti e alle prestazioni erogate, secondo criteri di trasparenza e di equità.
- Promuovere la prevenzione dei rifiuti da imballaggio, incentivando l'uso di imballaggi ecocompatibili, la riduzione del loro peso e volume, e la loro riutilizzazione.
- Diffondere la cultura della raccolta differenziata e del riciclo tra i cittadini, le imprese e le istituzioni, attraverso campagne informative, educative e di sensibilizzazione.
- Rafforzare la collaborazione tra ANCI e CONAI, istituendo organismi di coordinamento, di monitoraggio e di verifica dell'attuazione dell'accordo, e prevedendo meccanismi di risoluzione delle controversie.
e prevede le seguenti modalità di attuazione:
- la stipula di convenzioni locali tra i Comuni o le loro aggregazioni e i consorzi di filiera che definiscono le condizioni operative e i livelli di servizio per la gestione dei rifiuti da imballaggio.
- Il pagamento di un contributo CONAI ai Comuni convenzionati, calcolato in base alla quantità e alla qualità dei rifiuti da imballaggio conferiti ai consorzi di filiera, e alle spese sostenute per la raccolta e il trasporto degli stessi.
- L'erogazione di un contributo aggiuntivo ai comuni che raggiungono determinati livelli di performance, quali la percentuale di raccolta differenziata, il tasso di recupero e riciclo, e l'efficienza dei costi.
- La definizione di un piano di prevenzione dei rifiuti da imballaggio, che prevede azioni di riduzione, riutilizzo e riciclaggio degli imballaggi, e di incentivazione all'uso di imballaggi ecocompatibili.
- La realizzazione di un sistema di monitoraggio e di controllo dei dati relativi alla gestione dei rifiuti da imballaggio, basato su indicatori oggettivi e verificabili, e di un sistema di audit e di verifica della qualità dei rifiuti conferiti.
- La predisposizione di un piano di comunicazione e di sensibilizzazione, che coinvolge i cittadini, le imprese e le istituzioni, e che utilizza strumenti innovativi e partecipativi, per diffondere le buone pratiche di raccolta differenziata e di riciclo.
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